Deve il suo soprannome di “Ringhiera dell’Umbria” all’eccezionale posizione panoramica da cui si scopre tutta la Valle Umbra. Dall’alto del colle lo sguardo può infatti vagare a 360 gradi su un vasto territorio che va dagli Appennini ai Monti Martani, da Perugia a Spoleto.
Montefalco si presenta arroccata e difesa da mura medioevali lungo le quali si aprono 5 porte, tra cui Porta Sant’Agostino, Porta Federico II e Porta Camiano. L’attrazione turistica più importante è rappresentata dalla Chiesa di San Francesco, trasformata in Museo, dove si trovano importanti cicli di affreschi, opera di artisti del Rinascimento tra cui Benozzo Gozzoli e il Perugino.
La visita comprende inoltre le chiese di Sant’Agostino, con affreschi dei secoli XIV, XV e XVI, e di Santa Chiara di Montefalco. Nella Piazza del Comune, poi, le caratteristiche enoteche propongono sfiziose degustazioni del vino “rosso” di eccellenza legato indissolubilmente al nome della città. Le colline intorno a Montefalco sono infatti la patria del Sagrantino, considerato a livello internazionale uno dei migliori vini rossi in circolazione, decisivo elemento di richiamo per molti viaggiatori.