Protagonista dell’esposizione, peraltro di altissima qualità, è indubbiamente la statua bronzea raffigurante il generale romano Nerone Claudio Druso, detto Germanico, rinvenuta ad Amelia nel 1963 durante i lavori di scavo per la costruzione di un molino.
Il meticoloso e lunghissimo lavoro di ricomposizione, a partire da numerosissimi frammenti, ha restituito un monumento di eccezionale impatto visivo, tra gli esempi più alti della statuaria romana.
Il museo archeologico di Amelia è ospitato nell’ex-Collegio Boccarini e conserva le testimonianze archeologiche dell’antichissimo centro umbro di “Ameria”, dalle sue origini fino all’Altomedioevo. Il percorso si sviluppa attraverso itinerari tematici che forniscono una ricostruzione approfondita dei vari aspetti dell’antica città.
Conclude la visita la sezione della Pinacoteca che raccoglie opere di provenienza locale collocabili tra Cinquecento e Settecento.