Città della Pieve, la più occidentale dell’Umbria.
Città della Pieve è già proiettata verso la Toscana. Numerosi sono i monumenti da visitare:la Chiesa di San Francesco, oggi dedicata alla Madonna di Fatima; l’Oratorio di San Bartolomeo con Crocefissione trecentesca di un seguace dei fratelli Lorenzetti; la Rocca trecentesca, voluta dal Comune di Perugia per un migliore controllo della città; il Duomo al cui interno si trovano due tavole del pittore umbro più famoso, Pietro Vannucci detto “il Perugino”, che nacque proprio qui intorno al 1455; il Palazzo della Corgna, cinquecentesca dimora dei signori locali, che conserva stanze coi soffitti finemente affrescati oltre che un obelisco etrusco; il settecentesco Palazzo Fargna, attuale municipio; il Teatro degli Avvaloranti (XIX secolo); la Chiesa di San Pietro, costruita a ridosso di una balconata affacciata verso la Val di Chiana, custodisce un affresco attribuito alla scuola del grande maestro umbro; l’Ex Chiesa di Santa Maria dei Servi e oggi Museo Diocesano, affrescata nel 1517 dal Perugino con una Deposizione e, infine, l’Oratorio di Santa Maria dei Bianchi, che ha al suo interno un capolavoro del Perugino, l’Adorazione dei Magi del 1504. Non dimenticate poi di passare per il Vicolo Baciadonne, uno dei più stretti d’Italia.
Città della Pieve, la più occidentale dell’Umbria.
