Straordinari ‘reperti’ di un Museo unico nel suo genere
La parte inferiore della chiesa di Santo Stefano a Ferentillo a partire dal 1500 cominciò ad essere utilizzata come cimitero, secondo un uso comune abolito da un emendamento napoleonico solo alla fine del XVIII secolo. La presenza di un particolare microrganismo nel terreno e condizioni favorevoli di umidità e temperatura dell’ambiente hanno favorito un processo di mummificazione naturale che ci ha restituito i corpi praticamente intatti. Protetti attualmente da teche di vetro, molti di loro mostrano ancora barba, capelli e unghie, oltre ai vestiti. A dispetto della tematica macabra, il museo è molto interessante e l’aspetto didattico-scientifico prevale su considerazioni di altra natura. L’ingresso è a pagamento con visita guidata e gli orari di apertura sono alquanto flessibili.
Indirizzo: via della Rocca, Loc. Precetto, Ferentillo (TR)
ORARI
ottobre-marzo: 9.30-12.30 / 14.30-18
aprile-settembre: 9-12.30 / 14.30-19.30
novembre-febbraio: 10-12.30 / 14.30-17
PREZZI
intero: euro 3,50
gruppi sopra le 15 unità: euro 3.00
gruppi scolastici: euro 2,50
Recapito telefonico: 335.6543008
Da non perdere in zona l’Abbazia di San Pietro in Valle, splendido edificio monastico dell’XI secolo, con ciclo pittorico coevo.
Visitabile tutti i giorni dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18, con visita guidata; prezzo: euro 3 a testa.