Andando per i luoghi del Risorgimento nel centro di Perugia
I ITINERARIO
Si parte da Piazza Partigiani, da tutti identificata per la Rotonda con la Statua di Garibaldi, e si prosegue in direzione Corso Cavour per arrivare alla Chiesa San Domenico, grandiosa basilica gotica impreziosita da una maestosa vetrata, la seconda più grande d’Italia risalente al ‘400; presso l’antico convento domenicano, adiacente alla basilica, sorge il Museo Archeologico, con le importantissime collezioni etrusco-romana e preistorica.
Proseguendo per Corso Cavour si arriva aPorta San Pietro (1475) e subito dopo si imbocca Borgo XX Giugno, via e quartiere il cui nome è legato ad un fatto di cronaca del 1859; in quella data l’esercito di civili perugini si scontrò con quello dei soldati svizzeri inviati da Papa Pio IX per riprendersi la città di Perugia, rea di aver istituito un provvisorio governo auotonomo, con cui sperava di liberarsi da secoli di egemonia ecclesiastica. Visita ai luoghi della strage:Abbazia di San Pietro (X sec.) e Giardini del Frontone, con monumento ai caduti.
L’itinerario prosegue per il Pincetto – Via Oberdan- Rocca Paolina- Piazza Italia, luogo simbolo dell’Unità del Paese, coi suoi Palazzi istituzionali (Palazzo Arienti, sede della Provincia; Palazzo Cesaroni, sede del Consiglio Regionale; Palazzo Donini, sede della Giunta Regionale); subito di seguitoCorso Vannucci- Piazza Repubblica- Via Danzetta (che prende il nome da un esponente dell’omonima famiglia molto attivo negli anni del Risorgimento) – Piazza Matteotti.
II ITINERARIO
Visita di Borgo Sant’Angelo. Si parte daPiazza IV Novembre, dove campeggia al centro la Fontana Maggiore (capolavoro di Nicola e Giovanni Pisano, 1254-1278), si prosegue per Via Maestà delle Volte, PiazzaAnsidei (famiglia protagonista dell’Unità d’Italia, con lapide commemorativa a ricordo), Via Ulisse Rocchi, Arco Etrusco,Piazza Grimana, Via Fabretti, Via del Fagiano, Via Zefferino Faina (protagonista del Risorgimento perugino), Cassero di Porta Sant’Angelo, Corso Garibaldi (coi suoi numerosi edifici storici, come il Tempio Sant’Angelo, Monastero della Beata Colomba da Rieti, ecc.), e via Cesare Battisti.
