San Benedetto (480-547 d.c) lasciò presto la nativa e tranquilla città di Norcia per studiare a Roma, ma il brusio della città lo spinse a ritirarsi a Subiaco dove, dopo aver condotto per trent’anni vita da eremita, fondò il primo monastero. Nel 540, trasferitosi a Montecassino, scrisse la celebre regola benedettina che si basa su tre principi: ora et labora; la stabilitas loci e la conversatio. A lui va riconosciuto il merito di aver introdotto il concetto di “cultura” all’interno dei monasteri grazie al preziosissimo lavoro di trascrizione degli amanuensi.
CHIESA DI SAN BENEDETTO E SANTA SCOLASTICA, la cripta coincide con il luogo natale dei due santi gemelli pertanto la chiesa si erge sull’antica casa.
ABBAZIA DI SANT’EUTIZIO a Preci, in Valcastoriana.
ABBAZIA DI SAN FELICE DI NARCO a Sant’Anatolia di Narco.
ABBAZIA DI SAN PIETRO IN VALLE a Ferentillo.
ABBAZIA DI SAN CASSIANO, vicino Narni.
