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Itinerario di Santa Rita da Cascia

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Sulle orme di Santa Rita da Cascia, la Santa delle Rose.

Rita fu moglie, madre, vedova e poi Santa. Visitando i luoghi della sua vita terrena si ripercorre la vicenda umana e spirituale di questa straordinaria donna umbra, non a caso ritenuta una delle figure femminili più affascinanti del basso Medioevo che attira migliaia di pellegrini ogni anno.

ITINERARIO H.D.:

A ROCCAPORENA, piccolissima frazione dove nacque Santa Rita nel 1381, si possono visitare:

Lo Scoglio di Santa Rita, dove era solita ritirarsi in preghiera e dove un giorno fu miracolosamente prelevata da alcuni angeli e trasportata all’interno del convento agostiniano di Cascia. La Casa natale, oggi divenuta chiesa. L’Orto dove miracolosamente nell’ inverno del 1457 fiorì una rosa bianca, profeticamente annunciata da Santa Rita durante la sua malattia. Il Lazzaretto dove Santa Rita era solita soccorrere i malati. La Chiesa di San Montano dove si era sposata e, in seguito, luogo di sepolture del marito e dei figli. Il Santuario al cui interno vi è il cosiddetto “pelliccione”, davanti al quale pregano le donne con difficoltà a rimanere incinte.

A CASCIA, entro l’antico borgo, si visitano:

Il Santuario di Santa Rita, è una delle pochissime chiese umbre risalenti al secolo scorso, conserva le spoglie della Santa. Il Monastero di Santa Rita, in origine intitolato a Sant’Agostino, è il luogo dove Rita trascorse la maggior parte della sua vita e dove morì nel 1457. All’interno si conserva, nel chiostro, la VITE a cui Santa Rita ridiede vita non appena entrata in monastero; le celle delle API, che secondo la tradizione volarono sul suo letto di morte per preannunciarne la fine. Entrando invece s’incontra il CROCEFISSO da cui si staccò una spina dalla corona del Cristo che segnò la fronte di Santa Rita, a mò di stigmata; un’urna d’oro contenente l’ANELLO NUZIALE e il SARCOFAGO ligneo usato come sua prima tomba.