Panicale piccolo borgo medioevale dall’impianto “avvolgente” con vista sul Lago Trasimeno.
Il centro si trova sulla strada che conduce a Città della Pieve, ma per la posizione elevata, è anche a controllo dell’invaso lacustre.Da non perdere l’Ex chiesa di Sant’Agostino, oggi sede del Museo del Tulle, la Piazza Umberto I con un’originaria cisterna ottagonale quattrocentesca e l’ottocentesco Teatro Cesare Caporali, uno dei numerosi teatri storici umbri ancora oggi attivo. In Piazza San Michele si erge la Collegiata di San Michele Arcangelo con l’Annunciazione, attribuita a Masolino da Panicale, e la Natività di Bartolomeo Caporali(1519). Di fronte è la Casa di Boldrino da Panicale, capitano di ventura del XIV secolo. In Piazza Masolino è il Palazzo del Podestà, oggi archivio comunale, risalente al Trecento e la terrazza panoramica. Nella Chiesa di San Sebastiano rimangono l’affresco del Perugino, con San Sebastiano (1505) e un affresco staccato da Sant’Agostino, raffigurante la Vergine con Bambino tra Sant’ Agostino, Maria Maddalena e angeli, attribuito dallo storico dell’arte Elvio Lunghi a Raffaello.
Panicale piccolo borgo medioevale dall’impianto “avvolgente” con vista sul Lago Trasimeno.
