PERUGIA in pillole:
Itinerario H.D.: Rocca Paolina con l’etrusca Porta Marzia, Corso Vannucci, Palazzo dei Priori e Fontana Maggiore, Cattedrale di San Lorenzo, Arco Etrusco, via Appia e acquedotto medievale.
Itinerario F.D.: All’itinerario di mezza giornata si aggiunge la visita della Chiesa di San Francesco al Prato e Oratorio di San Bernardino, Galleria Nazionale dell’Umbria (a pagamento), Collegio del Cambio (a pagamento), Borgo Bello con tre Chiese: Sant’Ercolano, San Domenico e Abbazia di San Pietro.
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PERUGIA in dettaglio: Perugia presenta al visitatore scenari tra i più suggestivi dell’epoca medievale e rinascimentale. Questi gli edifici imperdibili per coloro che desiderano conoscere la città:
Rocca Paolina, fortezza voluta da Paolo III Farnese nel 1540, è oggi percorribile nei suoi sotterranei dove affascina il visitatore per il meandro di vicoli e antiche torri, vestigia residue del quartiere di Colle Landone presistente all’edificazione della Rocca.
Piazza Italia con i Palazzi pubblici realizzati dopo l’Unità di’Italia. Si imbocca quindi il Corso Vannucci, per giungere alla Piazza Grande, lo scenario da sempre degli eventi perugini.
Palazzo dei Priori, tra i più bei palazzi pubblici gotici d’Italia, si affaccia sul corso e con il lato breve su Piazza Grande. Edificato a partire dal 1293 e ampliato a più riprese fino al XV secolo presenta verso il Corso il portale maggiore del 1346 con allegorie scolpite. Verso la fontana si apre il portale minore con la Sala dei Notari, vasto ambiente con arconi trasversi interamente dipinto sullo scorcio del XIII secolo.
Cattedrale di San Lorenzo, edificata a partire dall’anno 1300 in forme gotiche, fu interamente ridecorata nel XVIII secolo, al suo interno si conservano numerose opere d’arte, tra le quali spicca la Deposizione di Federico Barocci del 1569.
Fontana Maggiore di Nicola e Giovanni Pisano, vero e proprio fulcro della Piazza, con due vasche sovrapposte ricche di bassorilievi e una tazza bronzea terminale. Alle spalle della piazza si giunge al punto più alto della città, al quartiere di Porta Sole, dove si gode di un vasto panorama della campagna nord-orientale. Seguendo percorsi di scalette e vicoli tortuosi si giunge alla grandiosa Porta Etrusca, detta Porta di Augusto, aperta sulle mura etrusche in grossi blocchi di calcare.
Acquedotto medioevale, appare oggi, nel tratto a ridosso del centro storico, come una via pensile che risale il colle su cui è adagiata Perugia.
San Francesco al Prato e Oratorio di San Bernardino compongono una delle più scenografiche piazze del Medioevo punto d’arrivo della Via dei Priori. Si fondono insieme il verde del prato antistante, la policromia della facciata di San Bernardino, scolpita da Agostino di Duccio tra il 1457 e il 1461, e la monumentale Chiesa di San Francesco al Prato, per decenni in rovina e scoperchiata.
Piazza Matteotti, o del Sopramuro, è il polo a destinazione mercantile della città, su di essa prospettano il Palazzo del Capitano del Popolo e l’Università Vecchia che compongono un’unica fronte rinascimentale sul lato della piazza a valle.
Chiesa di Sant’Ercolano, particolare edificio a torre a pianta ottagonale, sorta per volere del comune alla fine del XIII secolo in onore del Patrono di Perugia, Ercolano.
Chiesa di San Domenico, sede dell’ordine domenicano, fu edificata in forme grandiose nel 1304. Qui si conserva il Monumento funebre di Papa Benedetto XI, deceduto a Perugia nel 1304, attribuita a Lorenzo Maitani, e la splendida vetrata absidale istoriata del 1411. Nel complesso monastico ha sede il Museo Archeologico Nazionale, con accesso dal chiostro maggiore del 1579.
Basilica di San Pietro all’estremità del Borgo Bello, o Borgo XX Giugno, è un’abbazia benedettina annunciata in lontananza dallo splendido campanile cuspidato di Bernardo Rossellino. E’ considerata come un vero e proprio museo per la ricchezza delle opere che vi si conservano: Perugino, Eusebio da San Giorgio, l’Aliense, Caravaggio e ancora altri. Nel presbiterio si conserva il leggio e il coro ligneo intagliato del XVI secolo, considerati tra i più belli della regione.
