L’esposizione ha sede all’interno della prestigiosa Rocca albornoziana, eretta sulla vetta del Colle Sant’Elia, a dominio della città di Spoleto. La visita al Museo del Ducato consente di accedere ai due cortili interni e di esplorare gli innumerevoli ambienti, dei quali ben 15 sono destinati a sale espositive. Tra questi la Torretta centrale ha conservato un ciclo di affreschi a tematica cavalleresca e cortese, riferibili al finire del XIV, inizio del XV secolo. A piano terra i materiali esposti in ordine cronologico, consistenti in manufatti fittili e lapidei, illustrano il territorio spoletino dalla fase della cristianizzazione (IV secolo) al periodo longobardo e carolingio. Al piano superiore sono confluite le opere d’arte della Pinacoteca, istituita da Pietro Fontana nel 1867, e arricchita nel tempo dal patrimonio delle corporazioni religiose soppresse: tempere su tavola, come il Crocifisso portatile, eseguito da un artista umbro della fine del XII secolo, numerosi affreschi di scuola umbra, staccati da chiese e monasteri del territorio, databili dalla seconda metà del XIV alla seconda metà del XV secolo, bassorilievi provenienti da chiese e tavole del XVI secolo.
